Il Programma

Elezioni Amministrative Comunali 25 maggio 2014 Comune di Busto Garolfo
Lista Busto Garolfo Paese Amico
Candidato Sindaco Susanna Biondi

















La Lista civica Busto Garolfo Paese Amico presenta il suo Programma di governo, precisandone le aree di intervento e le finalità. La speranza è che dietro il linguaggio formale tipico di ogni presentazione, si possa cogliere l'entusiasmo che ha unito un gruppo di cittadini bustesi sinceramente intenzionati a migliorare la realtà del nostro Comune attraverso le pratiche della buona politica: una politica in cui trasparenza, progettualità e concretezza si fondono insieme, garantendo la corretta impostazione dei problemi locali e il rispetto della fisionomia che caratterizza in modo particolare la realtà bustese, fatta di gente seria e laboriosa. Il cammino della Lista è stato finora costruito sulla base di un ascolto attento e capillare delle aspettative e delle difficoltà segnalate con grande efficacia dai cittadini, nel corso di incontri informali e ufficiali o in risposta alle proposte di discussione formulate attraverso questionari e strumenti informatici.
Le persone coinvolte nella Lista, qualsiasi sia la loro passata esperienza politica e la loro età anagrafica, sono portatrici di quella ricchezza di cui, in questi anni di crisi, si sente sempre più l'importanza: una ricchezza fatta di buona volontà, competenza, fiducia, seria determinazione. Lo scopo condiviso e perseguito non è il prestigio o il potere di qualche individuo o di un gruppo, ma unicamente il bene comune. La speranza di fare di questo paese un luogo di serenità piacevolmente condivisa, ha condotto donne e uomini di lunga esperienza e giovani pieni di entusiasmo a costruire un progetto amministrativo innovativo ma equilibrato e realistico, fondato sulla sincera motivazione e sul lavoro degli amministratori e del personale del Comune.



LINEE GUIDA
La proposta di ‘Busto Garolfo Paese Amico’ si fonda sulle seguenti linee programmatiche:
1 Tutela, salvaguardia e valorizzazione del Territorio: Promuovere un modello di crescita armonica che permetta di raggiungere il migliore equilibrio possibile tra crescita economico-produttiva e compatibilità ambientale, preservando il patrimonio agricolo e boschivo e valorizzando le testimonianze storiche, artistiche
e culturali del territorio comunale.
2 Giustizia ed equità sociale: Perseguire la promozione della persona senza discriminazioni,
attraverso l’integrazione e la coesione sociale e civile di tutti i cittadini, l’uguaglianza delle opportunità e la tutela di chi si trova in condizione di difficoltà. Riservare particolare attenzione all’emergenza lavoro. Ricercare forme di prevenzione e di lotta all’esclusione, al razzismo, alla xenofobia, all’intolleranza, al disagio e all’emarginazione.
3 Lavoro e sostegno dell’economia locale: Promuovere e valorizzare le attività economiche bustesi attraverso convenzioni ed accordi che favoriscano l’economia locale. Riqualificare gli spazi comuni. Sensibilizzare la cittadinanza in merito alla necessità di sostenere e vivere le attività commerciali del paese. Organizzare eventi culturali che animino il centro del paese e, conseguentemente, favoriscano il commercio locale. Creare eventi espositivi che esaltino la produzione locale. Creare elenchi delle attività produttive, agricole, professionali ed imprenditoriali che ne consentano la conoscenza e la promozione. Favorire la creazione di nuovi posti di lavoro e il reinserimento lavorativo con appositi piani condivisi con i Comuni limitrofi.
4 Trasparenza e partecipazione attiva dei cittadini: Promuovere il senso di appartenenza alla comunità. Favorire la trasparenza degli atti amministrativi. Sensibilizzare il cittadino perché si renda conto di quali sono gli ambiti in cui può agire per aiutare concretamente il proprio paese, nell’ottica di un ‘circolo virtuoso’ che renda Busto Garolfo un vero PAESE AMICO.
5 Tutela e valorizzazione del patrimonio associativo locale: Prestare massima attenzione alle realtà associative locali, da valorizzare per il proprio ruolo aggregativo e di arricchimento del paese. Instaurare una logica di cooperazione che consenta di sostenere le associazioni che devono agire per migliorare la vita e i servizi a Busto Garolfo.
6 Promozione e sostegno alle culture, alle loro forme espressive e alla creatività: Organizzare armonicamente la vita culturale del paese, con particolare attenzione riservata alle realtà locali, da coinvolgere in un ‘piano animazione’ che renda Busto Garolfo ‘vivo’ per dodici mesi all’anno.
7 Attenzione e sostegno alla Scuola e all’Istruzione: Ridefinire del Piano di Diritto allo studio per rispondere adeguatamente alle esigenze delle famiglie. Sostegno alle difficoltà di apprendimento e alla disabilità. Supportare e ammodernare le strutture scolastiche. Riorganizzare le logiche d’accesso agli istituti e coinvolgere i cittadini nel controllo delle zone limitrofe alle scuole durante l’ingresso e l’uscita degli alunni. Impegno comune tra le scuole pubbliche e private che operano nel paese per consolidare un patto educativo condiviso.
8 Promozione dello Sport: Sostenere e coinvolgere le società sportive in un percorso di valorizzazione dello sport come risorsa aggregativa e di prevenzione sociale per i giovani. Adeguare gli impianti sportivi comunali anche tramite la ricerca di fondi economici messi a disposizione, su progetto, da Enti superiori (CONI, UE). Istituire la Consulta dello Sport che consenta di creare preziose sinergie tra le numerose associazioni sportive del paese.
9 Attenzione per le realtà giovanili: Ideare eventi e campagne che possano coinvolgere i giovani e renderli realmente partecipi della vita di Busto Garolfo e per Busto Garolfo. Creare luoghi dedicati, dove dare spazio in modo costruttivo ai ragazzi del paese. Sostenere progetti che favoriscono l’inserimento lavorativo dei giovani
10 Coinvolgimento degli anziani nella vita del paese: Collaborare con pensionati ed anziani per effettuare servizi utili alla comunità, favorendo anche la loro aggregazione. Recuperare l’esperienza e la memoria degli anziani in ambito culturale e associativo.
11 Promozione della salute: Favorire la salute pubblica tramite il patrocinio di iniziative volte alla diagnosi precoce. Coinvolgere le strutture sanitarie già presenti sul territorio nella creazione di nuovi servizi e campagne sanitarie.
12 Affermazione della cultura della legalità e della convivenza civile: Ricercare sicurezza e armonia attraverso l’integrazione e l’animazione del paese. Creare ‘comitati’ che animino e tutelino singole vie o quartieri, nella convinzione che vivendo il paese lo si renda sicuro e ‘bello’.



PROGRAMMA AMMINISTRATIVO 2014-2019

           Partecipazione:
  •   ripensare il sito comunale in modo che risulti più facile l’utilizzo e quindi la partecipazione dei cittadini;
  •   reintrodurre il giornalino comunale, aperto ai contributi di tutte le associazioni, le scuole e le realtà del paese, per favorire la circolazione e la condivisione delle informazioni, e adottando inoltre modalità di stampa e distribuzione che consentano la massima economicità;
  •   realizzare un PUNTO AMICO a Busto Garolfo e ad Olcella che svolga alcune funzioni specifiche dell’URP e che eroghi servizi al fine di rendere il Comune più “vicino” ai cittadini ma anche per snellire e decentrare alcuni compiti degli uffici comunali;
  •   convocare regolarmente e in modo sistematico assemblee aperte alla cittadinanza, relative a temi e argomenti di particolare rilievo dell’Amministrazione comunale e della vita sociale;
  •   rilanciare il ruolo della Consulta del Volontariato e della Pro Loco e istituire le Consulte territoriali per Cultura, Giovani, Sport, Attività produttive e commerciali e Ambiente;
  •   procedere all’assegnazione di locali, posti al primo piano della Villa comunale, alle associazioni del paese che, senza fini di lucro, svolgono servizi di pubblica utilità. Sarà prevista e incoraggiata la condivisione degli spazi tra più associazioni;
  •   promuovere l’affidamento di alcune zone del paese ai cittadini per la gestione di attività finalizzate al decoro e all’arredo urbano;
  •   prevedere l’accoglienza dei nuovi cittadini da parte dell’Amministrazione e provvedere all’aggiornamento del vademecum per informare relativamente ai servizi offerti dal Comune e alle regole vigenti. Questo strumento verrà predisposto in varie lingue e, per gli stranieri, riguarderà anche le modalità di regolarizzazione dei documenti;
  •   implementare l’utilizzo di questionari di soddisfazione per meglio valutare la qualità dei servizi offerti;
  •   incrementare il numero dei display informativi posizionandoli anche ad Olcella e in ambienti ad alta fruizione;
  •   proseguire la modalità comunicativa adottata durante la campagna elettorale di Busto Garolfo Paese Amico, contraddistinta dalla disponibilità e dall’interesse all’ascolto dei cittadini. Saranno quindi frequenti e diffuse le occasioni di colloquio tra gli amministratori e la cittadinanza;
  •   procedere alla revisione dello Statuto comunale e dei Regolamenti attuativi.

          Trasparenza:
  •   formulare la documentazione e gli atti dell’Amministrazione comunale in modo che siano fruibili dall’intera cittadinanza e non solo dagli “addetti ai lavori”;
  •   attivare strumenti di facile consultazione e utilizzo per la raccolta di suggerimenti e reclami da parte dei cittadini che includano anche tracciabilità, tempi e responsabilità dell’intervento;
  •   pubblicare sul sito comunale chiare informazioni relative ai compensi degli amministratori comunali per la loro attività politica e degli amministratori designati dal Comune nelle società partecipate comunali.

    Scuola:

  •   procedere all’aggiornamento delle modalità di costruzione del Piano di Diritto allo Studio;
  •   porre massima attenzione alle situazioni di fragilità, alle difficoltà di apprendimento e alla disabilità nella consapevolezza che il sostegno fornito ad ogni bambino o ad ogni ragazzo che fatica nel suo compito di alunno, ricadrà positivamente su tutta la classe e di conseguenza su tutta la comunità scolastica;
  •   ristrutturare e ottimizzare gli edifici scolastici esistenti per ricavare spazi adeguati ad una proposta educativa di elevata qualità;
  •   programmare un preciso piano per la manutenzione degli edifici scolastici, in collaborazione e su segnalazione del Dirigente scolastico, degli insegnanti, del personale scolastico, dei genitori e degli alunni;
  •   attivare progetti che razionalizzino il traffico di fronte alle scuole e contemporaneamente favoriscano l’autonomia dei ragazzi e l’educazione ambientale;
  •   favorire, nella piena autonomia delle istituzioni scolastiche e dei docenti, un impegno comune e condiviso delle scuole pubbliche e private del paese, per consolidare un patto educativo comune che consenta di realizzare pienamente un raccordo formativo solido e partecipato;
  •   ripensare e sviluppare, in collaborazione con il Dirigente scolastico e gli insegnanti, progetti di educazione alla legalità e al rispetto delle regole di convivenza civile;
  •   costruire una rete di relazioni tra scuole, Amministrazione comunale, istituzioni, associazioni e realtà attive nell’ambito della formazione e dell’educazione, costruendo così positive sinergie che possano sviluppare nuove e valide occasioni di ampliamento dell’offerta formativa rivolta a bambini e adolescenti;
  •   creare occasioni di valorizzazione del lavoro scolastico dei nostri ragazzi, organizzando eventi che abbiano visibilità anche al di fuori degli edifici scolastici;
  •   ripensare le modalità di assegnazione delle borse di studio per gli studenti meritevoli.

          Cultura:
  •   istituire la Consulta culturale che avrà il compito di facilitare l’incontro e la collaborazione tra le associazioni che si occupano di “fare” cultura nel nostro paese. La Consulta contribuirà alla definizione delle scelte dell’Amministrazione in ambito culturale e favorirà una programmazione diffusa nel corso dell’anno, evitando sovrapposizioni di attività ed eventi;
  •   sostenere le associazioni culturali che operano nel nostro paese prevedendo anche il loro inserimento/coinvolgimento in progetti sostenuti da finanziamenti istituzionali;
  •   organizzazione di eventi culturali che coinvolgano tutto il paese o alcune particolari zone d’interesse, sostenendo iniziative già esistenti (Notte bianca, ricerche e pubblicazione di notizie di storia locale, concerti del Corpo Musicale e della Corale Santa Cecilia, rappresentazioni teatrali...) accogliendone di nuove (Notte bianca dello Sport, della Cultura, corsi per giovani e anziani, incontri tra culture) e favorendo in particolare quelle che promuovono principi di solidarietà, legalità, uguaglianza e diffusione delle culture;
  •   ripensare l’intera zona del Parco comunale/Biblioteca/Villa comunale come polo di aggregazione di culture e pratiche innovative;
  •   implementare un nuovo progetto per lo spazio del Parco comunale andando ad utilizzare a tempo pieno e per dodici mesi all’anno la struttura esistente, in modo che possa funzionare da centro aggregativo per giovani, bambini, anziani e possa anche diventare un punto di raccordo tra idee e richieste di soggetti vari;
  •   riqualificare la Biblioteca comunale prevedendone l’ampliamento e l’ottimizzazione degli spazi, in modo da ottenere un’aula dedicata allo studio individuale o di gruppo, una zona per la consultazione di riviste e quotidiani, mantenendo inoltre le aree già strutturate, come lo spazio per i bambini;
  •   attivare uno sportello per prestito bibliotecario /servizi comunali a Olcella;
  •   creare positivi momenti d’incontro e di contatto con le comunità straniere presenti nel nostro Comune consentendo loro di sentirsi realmente accolti ed integrati. Sostenere le associazione che si dedicano alla multiculturalità e all’integrazione (come la scuola di italiano per stranieri organizzata da Caritas e da “La libreria che non c’è”);
  •   sostenere, anche con l’eventuale contributo di volontari, il Progetto “Famiglie del Mondo” e in particolare la scuola di italiano per donne straniere;
  •   favorire le occasioni di incontro e collaborazione tra le associazioni culturali e le scuole del paese andando a consolidare il ruolo di entrambi nel tessuto culturale del paese;
  •   porre attenzione alle occasioni, alle risorse e alle offerte culturali di carattere sovracomunale;
  •   valorizzare il patrimonio storico e artistico del territorio comunale, puntando a farlo conoscere e a far consapevolmente comprendere e apprezzare l’importanza e la ricchezza che rappresenta.

           Sociale:
  •   sostenere e consolidare la rete di servizi alla persona, come risposta concreta ai bisogni dei cittadini;
  •   creare un tavolo permanente, coinvolgendo tutti gli attori sociali pubblici e privati operanti sul territorio, per monitorare la qualità dei servizi offerti, prevedere possibili azioni di miglioramento e permettere interventi mirati in caso di eventuali disservizi o lamentele;
  •   sostenere, come obiettivo strategico del Piano di zona, la costituzione della nuova azienda speciale per la gestione associata dei servizi sociali. L’azienda dovrà rappresentare il punto di partenza per avviare processi di reale integrazione dei servizi e delle risorse dei diversi Comuni, indirizzando verso un reale sistema integrato di offerta sociale del legnanese;
  •   contribuire con gli altri Comuni del Piano di zona, a dare vita ad un percorso che, includendo i portatori d’interesse del territorio, consenta il passaggio dal welfare locale distributivo al welfare generativo, ovvero un welfare capace di rigenerare le proprie risorse economiche e umane;
  •   valutare lo stato dell’attuale struttura socio-sanitaria e gli interventi necessari per renderla operativa sulla base di un concetto di poliambulatorio.

    Ambito MINORI:
  •   ottimizzare il servizio per la prima infanzia “Mondo Bimbo” in termini di offerta formativa, orari, modalità di prenotazione e fruibilità;
  •   rifinanziare il progetto “Estate ragazzi” riconsiderando e ottimizzando anche i servizi offerti, gli orari e i costi per rispondere al meglio alla domanda di utilizzo del servizio in continuo aumento. Verrà inoltre mantenuto e sostenuto il progetto “Estate dei cuccioli”;
  •   rifinanziare e promuovere il servizio “Centro Azzurro/Punto Studio” in un’ottica di importante momento di condivisione e di studio aperto a tutti oltre che come aiuto per situazioni di disagio socio-culturale;
  •   porre attenzione e supportare l’assistenza domiciliare per i minori;
  •   attivare momenti e progetti finalizzati a sensibilizzare e sostenere le famiglie interessate all’affido
    familiare;
  •   sponsorizzare l’utilizzo di servizi sovracomunali come nucleo affidi, mediazione famigliare e spazio neutro di incontro genitori-figli.

    Ambito SOCIO-LAVORATIVO:
  •   mantenere e rivedere il servizio offerto da InformaGiovani - InformaLavoro ampliandone l’orario di apertura al pubblico;
  •   istituire uno “sportello lavoro” che avvicini l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e che sappia fornire informazioni di carattere normativo, utili all’occupazione, alla formazione e alla riqualificazione professionale;
  •   sostenere la collaborazione con il SISL - Servizio Inserimenti Socio-Lavorativi rivolto alle persone seguite dai servizi sociali per disabilità o svantaggi socio-culturali.

          Ambito CASA:
  •   recuperare e ottimizzare l’utilizzo del patrimonio abitativo esistente per ridurre il problema case per ceti sociali meno abbienti, giovani coppie, anziani ed immigrati, introducendo inoltre un sistema di affitti calmierati;
  •   individuare nuove strutture di “pronta accoglienza” a livello locale per evitare sprechi economici ed offrire una soluzione immediata ai sempre maggiori bisogni abitativi, seppur con carattere temporaneo.

    Ambito ANZIANI:
  •   perseguire, in collaborazione con il Comune di Canegrate, interventi mirati all'efficienza della casa di riposo “San Remigio”, proseguendo sulla strada del contenimento dei costi in modo da mantenere anche le attuali rette, senza incidere sulla qualità del servizio;
  •   individuare ed assegnare un luogo di aggregazione permanente dedicato e collaborare con il Gruppo Anziani e Pensionati per attivare politiche dedicate all’anziano, pensato come risorsa sociale;
  •   promuovere, in collaborazione con le associazioni del territorio, la realizzazione di corsi dell’Università per la terza età;
  •   attivare, in collaborazione con AUSER e Regione Lombardia il servizio di telefonia sociale allo scopo di creare un punto d’ascolto per gli anziani soli.

    Ambito DIVERSAMENTE ABILI:
  •   garantire la frequenza a strutture socio-educative o socio-sanitarie, secondo i bisogni di ciascuno;
  •   sostenere l'effettiva realizzazione e favorire i primi passi della struttura residenziale per disabili prevista nel progetto di comunità familiare promosso dal GPU;
  •   favorire la collaborazione e il supporto delle associazioni del paese che svolgono attività in questo ambito, senza scopo di lucro e per il bene della comunità, valorizzando il loro apporto e definendo forme strutturate di confronto e partecipazione.

    Giovani:
  •   promuovere il rinnovamento di Busto Garolfo puntando sul ruolo chiave che i giovani dovranno assumere in paese, in tutti gli ambiti, dentro e fuori le istituzioni;
  •   dare voce alle realtà giovanili (associazioni, gruppi, oratori) che operano in paese, attraverso la creazione della Consulta dei Giovani che opererà in legame diretto con l’Amministrazione comunale;
  •   dedicare appositi spazi, fisici e virtuali ai giovani. Chiederemo ai giovani di essere parte della vita pubblica del paese, di portare idee e progetti;
  •   rivitalizzare il paese anche attraverso l’organizzazione di nuovi eventi di musica, spettacolo, sport, divertimento e aggregazione e migliorando gli esistenti.

           Sport:
  •   costituire la Consulta dello Sport che permetta il confronto e la condivisione tra le associazioni e le società sportive operanti in ambito territoriale , per dare spazio all’ascolto dei bisogni e realizzare iniziative che garantiscano un raccordo educativo e di finalità sociale;
  •   provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria e all’ammodernamento delle attrezzature comunali, al fine di migliorarne la funzionalità e la sicurezza snellendo le procedure e perseguendo l'efficientamento energetico;
  •   favorire le iniziative di incontro tra le realtà sportive e il pubblico, aperte a tutti, come la “notte bianca dello sport” organizzata non solo a scopo dimostrativo, ma anche come importante momento di aggregazione e festa;
  •   promuovere e valorizzare gli sport meno diffusi con iniziative dimostrative e divulgative ad hoc;
  •   recuperare progetti di attività sportive nelle scuole, come “giochi della gioventù”, da estendere
    successivamente anche a livello sovracomunale;
  •   effettuare interventi mirati in rapporto alle fasce più deboli (es. ginnastica per anziani, disabili) per garantire lo “sport per tutti”;
  •   rivitalizzare ed attrezzare il Parco comunale con l’introduzione di “attrattive” (es. percorso BMX, rampe per skate, pista di pattinaggio);
  •   trovare una soluzione all’annosa questione dell’impianto sportivo comunale, in modo da coniugare le esigenze di funzionalità e sicurezza con la stabilità del bilancio comunale, anche attraverso lo studio delle opportunità di sponsorizzazione e finanziamento;
  •   garantire visibilità ai risultati ottenuti dalle società/associazioni sportive e dagli atleti bustesi e riconoscere l’importanza dell’incremento di prestigio del paese conseguente a tali successi.

    Donne:

  •   valorizzare le donne come punto di riferimento in Giunta e in Consiglio;
  •   rispettare e promuovere la parità in tutti gli ambiti amministrativi e nelle nomine delle società
    partecipate del Comune;
  •   attuare progetti a sostegno del lavoro e dell’occupazione femminile;
  •   progettare il Piano territoriale degli orari e dei tempi della città, e impegnarsi a cambiare, in primis, i tempi della politica per rendere più facile la partecipazione attiva delle donne;
  •   favorire la diffusione della cultura contro la violenza sulle donne con progetti educativi e formativi, attivando uno sportello specifico e creando una rete con le forze dell’ordine, gli operatori sanitari, le scuole e le associazioni;
  •   istituire un tavolo permanente “al femminile” per coinvolgere le donne bustesi nella vita pubblica perché la sensibilità e lo sguardo femminile sono un elemento di benessere e crescita per tutti i cittadini.
          Sicurezza:
  •   programmare una maggiore presenza delle Forze dell’ordine negli spazi sensibili di aggregazione spontanea;
  •   attivare, in via sperimentale, progetti di Controllo del Vicinato come strumento di prevenzione contro la microcriminalità, promuovendo così la sicurezza urbana attraverso la partecipazione attiva e la solidarietà tra i cittadini;
  •   coinvolgere le Forze dell’ordine nella rete di relazioni con l’Amministrazione comunale, le scuole e le altre realtà impegnate in ambito educativo per prevenire forme di devianza e microcriminalità tra gli adolescenti;
  •   operare attivamente con le Forze dell’ordine nella pianificazione e nell’attuazione di progetti di educazione alla Cittadinanza e alla Legalità, in collaborazione con le scuole del paese;
  •   affrontare e risolvere l’annoso problema dell’insediamento Rom, coinvolgendo le Autorità preposte, in primis, il Comune di Villa Cortese, sul cui territorio insiste il sito Rom, al fine di tutelare la sicurezza dei cittadini e favorire l'integrazione dei minori Rom.

    Urbanistica:
  •   fermare il consumo di suolo a fronte della fragilità in cui verte il nostro sistema territoriale caratterizzato dall’uso di aree verdi e agricole per la realizzazione di nuovo patrimonio immobiliare per di più non del tutto occupato;
  •   rivedere il PGT alla luce delle osservazioni proposte dalla Regione e dalla Provincia (non accolte nell'attuale testo); valutare l'impatto e l'applicazione delle scelte strategiche sul territorio;
  •   favorire e incoraggiare interventi di recupero e ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente sia nell’ottica di decoro urbano sia della valorizzazione degli immobili, attraverso sistemi di incentivazione fiscale e progettuale; costituire, allo scopo, tavoli di consultazione con i proprietari dei beni stessi;
  •   revisionare il Regolamento Edilizio al fine di ottimizzare la gestione degli immobili sfitti e degradati per definire un migliore assetto urbanistico del territorio con l’intento di perseguire l’interesse pubblico;
  •   predisporre bandi per la progettazione e la valorizzazione del centro storico per restituire una immagine della città chiara e vincolante in caso di intervento edilizio. Le proposte progettuali presentate saranno oggetto di importanti eventi culturali per la condivisione di quella che sarà la città del domani;
  •   modificare la normativa urbanistica nell’ottica di un disegno di città efficace, promuovendo la progettazione e la valorizzazione di nodi e percorsi urbani che favoriscano la socialità;
  •   migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici e privati, valorizzando il ruolo di INFO ENERGIA, di cui il Comune di Busto Garolfo è socio. Sull’esempio di esperienze attuate in altre realtà, attivare iniziative di rete fra ente pubblico, privati e istituti di credito per l’utilizzo di energie rinnovabili;
      rivalutare e attuare il Piano della Mobilità urbana, con la progettazione di percorsi viabilistici, pedonali e ciclabili, valorizzati e "arredati", per il collegamento di luoghi di interesse pubblico (centro, scuole, biblioteca, parchi, ecc.) e commerciale. Istituire un servizio "pedibus" e "car pooling" per le scuole al fine di disincentivare l’uso del mezzo privato;
  •   pubblicazione e divulgazione di una cartografia che evidenzi la rete dei percorsi ciclopedonali e dei punti di interesse;
  •   valutare la fattibilità per l’istituzione di un servizio navetta che colleghi i punti di interesse del Comune;
  •   manutenzione costante delle strutture e infrastrutture pubbliche con particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche;
  •   attuare azioni di recupero efficaci delle aree ex Pessina con servizi utili alla comunità, in attuazione della convenzione in essere.

    Ambiente:
  •   impegno per una visione sovracomunale, per la gestione delle positività e delle criticità;
  •   tutelare il Parco del Roccolo da interventi insediativi che ne compromettano la natura (è il caso
    dell’allevamento avicolo) sostenendo la trasformazione del Parco in Ente Giuridico;
  •   preservare la vocazione agricola del Parco del Roccolo e renderlo più vissuto attraverso percorsi fruibili per attività di svago e per attività sportive di vario genere (percorso vita, piste ciclabili, percorsi equestri, zone attrezzate, ecc);
  •   l’Amministrazione si propone come attivatore per la costituzione del Parco del Canale Villoresi, riconoscendo al Canale non solo il ruolo di importante corridoio ecologico ma anche il suo valore storico-monumentale;
  •   dare piena attuazione al piano di recupero per le Cave di Casorezzo e per la ex cava lungo la S.P. 12, garantendo il non ampliamento delle previsioni di escavazione e il recupero ambientale nei modi e tempi previsti;
  •   progetto “Rifiuti Zero”. L'obiettivo dell’Amministrazione sarà quello di riconquistare il titolo di “Comune Riciclone” attraverso il miglioramento della raccolta differenziata dei rifiuti, consapevole che un’attenta gestione dei rifiuti urbani può portare a significativi vantaggi per l’intera comunità, sia dal punto di vista di salvaguardia dell’ambiente che economico e diffusione dei risultati ottenuti;
  •   predisporre la segnaletica di attenzione per la fauna selvatica lungo le strade di circonvallazione;
  •   impegnarsi per una vasta e diffusa messa a dimora di alberature, sia secondo piani territoriali ed
    economici già previsti che secondo il Piano di Indirizzo Forestale della Regione;
  •   istituire la Consulta ambientale.

          Bilancio e Fisco:
  •   coinvolgere, nella massima trasparenza, i cittadini nelle scelte di allocazione delle risorse economiche comunali;
  •   attuare una politica di bilancio tendente al miglioramento del coefficiente del patto di stabilità e quindi una tendenziale riduzione dei debiti pregressi;
  •   improntare il prelievo fiscale, tributario e tariffario ai principi solidaristici e di progressività con riduzione fiscale alle fasce di reddito più basse;
  •   mettere in atto politiche fiscali che premino l'utile e il produttivo rispetto l'improduttivo o l'inutilizzato;
  •   rendere più efficiente l'accertamento e la riscossione dei tributi.

    Lavoro e attività produttive:
  •   avviare indagini conoscitive sulle realtà produttive di Busto Garolfo e sulle loro necessità;
  •   istituire un tavolo permanente (anche di zona) con le associazioni dei datori di lavoro e dei
    lavoratori;
  •   facilitare l'attivazione di politiche fiscali, infrastrutturali e formative (ad esempio con la promozione di istruzione professionale) rivolte in particolare ai settori con migliori prospettive occupazionali;
  •   attivare un servizio informativo rivolto alle realtà produttive e commerciali del territorio, al fine di poter cogliere anche opportunità di business “non convenzionali”. In un primo periodo il servizio sarà focalizzato sulle opportunità legate a EXPO 2015. Particolare attenzione sarà dedicata alle possibilità di attivazione di bandi UE e alla promozioni di start up con supporto alle varie possibilità di finanziamento (senza escludere l'innovativo crowdfunding);
  •   promuovere intese tra Comuni, Provincia, Regione e Istituti di Credito presenti sul territorio per la creazione di fondi di solidarietà a favore di lavoratori in difficoltà occupazionale;
  •   istituire uno sportello che avvicini l'incontro tra domanda ed offerta di lavoro in grado di offrire informazioni anche di carattere normativo utili all'occupazione ma anche alla formazione e riqualificazione professionale;
  •   salvaguardare le attività commerciali locali sia con politiche indirette (riportate nella parte “cultura” del programma) che dirette con incentivi vari secondo il settore merceologico ed il contrasto all'apertura di grandi centri commerciali;
  •   riconoscere l'agricoltura come parte fondamentale e patrimonio storico della nostra comunità. Coinvolgere gli agricoltori e le loro associazioni in un dialogo costante e costruttivo con l'Amministrazione al fine di conoscerne i bisogni;
  •   promuovere forme di integrazione al reddito di persone disoccupate o con gravi problemi occupazionali, attraverso il ricorso a lavori occasionali e temporanei.


           Olcella:
  •   realizzare la piazza di Olcella, completa di parcheggi e arredo urbano, con relativa sistemazione e messa in sicurezza della viabilità oggi pericolosa;
  •   attrezzare un punto dell’Amministrazione comunale per prestito bibliotecario, informazioni e alcuni servizi decentrati;
  •   rivedere l’accesso alle scuole, oggi troppo congestionato dal traffico;
  •   creare una “Casa dell’Acqua” pubblica, simile a quella nel capoluogo;
  •   salvare dal degrado e rilanciare, l’area verde accanto alla zona produttiva, attrezzandola, piantumandola e provvedendo a un’adeguata manutenzione, in modo da renderla fruibile, anche con il concorso dei privati o aziende;
  •   promuovere l’allestimento di un micro mercato settimanale nell’area pubblica vicino alla chiesa;
  •   replicare ad Olcella alcune iniziative ed eventi di valore e d’interesse che si svolgono a Busto
    Garolfo; programmare altre iniziative specifiche.

    EXPO 2015:

    inserire Busto Garolfo nel circuito dei Comuni di EXPO 2015 e mettere in rete le aziende del territorio con gli operatori del settore e gli enti economici;
      sviluppare il progetto PMI Expo 2015 Altomilanese dedicato alle aziende del territorio;
      aderire alla rete di promozione turistica e culturale dell’evento, inserendovi Busto Garolfo.
  • Città Metropolitana:
    aderire alla costituenda Città Metropolitana e seguirne l’avvio, rappresentando la nostra     visione sullo Statuto e sugli atti e provvedimenti che si adotteranno, nell’ottica di creare un ente metropolitano che sia rappresentativo dei Comuni che lo compongono.



Il CANDIDATO SINDACO
Susanna Biondi 


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